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11 aprile 2013

“Amarcord”

Forse non tutti sanno che Federico Fellinicinque volte Premio Oscar , oltre che essere uno dei registi piu’ rinomati e apprezzati del cinema italiano, era anche un artista : e proprio i suoi disegni ci mostrano cosi’ il suo nuovo lato, quello piu’ sconosciuto.
                                                                   
Treno in arrivo
                                                            

Giulietta degli spiriti (1965), Fellini Satyricon (1969), Amarcord (1973), Casanova (1976), La città delle donne (1980), sono alcuni dei  suoi film più famosi e conosciuti .. ma tutti i suoi disegni che offrono uno spaccato formidabile non solo del mondo intimo di Fellini, ma di una stagione importante del nostro cinema e del nostro costume, sono raccolti nel  “Libro dei Sogni”.
                                
Omaggio a "Giulietta", sua moglie
                                                                                   
Omaggio a "Sophia Loren"
                                                                              
L'arte e Federico

Il "Libro dei sogni" è costituito da 2 libri di 584 pagine; un diario onirico che Fellini definiva : “un’insieme di segnacci, appunti affrettati e sgrammaticati”, con eroi pubblici e privati della vita del Maestro, appunti grafici delle loro facce, dei nasi, dei baffi, delle cravatte, delle borsette, del modo di accavallare le gambe e di muoversi e gesticolare.

                                        un video interessante

Grande personaggio, Federico Fellini : "Perché disegno i personaggi dei miei film? Perché prendo appunti grafici delle loro facce, dei nasi, dei baffi, delle cravatte, delle borsette, del modo di accavallare le gambe, delle persone che vengono a trovarmi in ufficio?
Forse l’ho già detto che è un modo per cominciare a guardare il film in faccia, per vedere che tipo è, il tentativo di fissare qualcosa, sia pure minuscolo, al limite dell'insignificanza, ma che mi sembra abbia comunque a che fare col film, e velatamente mi parla di lui".

Federico Fellini

I disegni sono tratti da : “Il libro dei sogni”.

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