Lo stesso Canal Grande sarebbe la rappresentazione del serpente simbolo delle enigmatiche forze e in alcuni punti esse diventerebbero fortemente palesi.
Canal Grande - Venezia |
Abbiamo così una testa, “caput draconis” e una coda “cauda draconis”.
Alla fine di quest'ultima troviamo l'isola di San Giorgio con l'omonima chiesa, e se pensiamo che nella tradizione cristiana san Giorgio è il santo che uccide il drago, questa collocazione non sembra casuale.
Isola di San Giorgio |
Chiesa di San Giorgio Maggiore |
Quest'ultima, in puro stile palladiano, è caratterizzata da due frontoni, da cornici dentellate e da quattro semicolonne poggianti su alti basamenti.
L'interno è arricchito con dipinti del Tintoretto, di Palma il Giovane e di Jacopo Bassano.
Altrettanto si potrebbe dire per la Basilica di San Marco, posta sulla riva opposta a salvaguardia di queste oscure energie ...
di qua e là
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RispondiEliminaCapperi! quante volte avrò allora cavalcato il drago senza saperlo? :)
EliminaTu che ti sei laureata a Venezia, lo sai come si chiama la squadra femminile di Ca' Foscari , formata da ragazze a bordo della barca-dragone, che ha vinto l'oro nel 2013 in Cina ? Si chiama "Dragon boat"
RispondiEliminaSi chiamano "Dragoni cafoscarini" quelli che formano la squadra maschile.
ti abbraccio!!