“Gli Asparagi”

Parenti di mughetti e gigli, gli asparagi sono un dono della natura impareggiabile per drenare, disintossicare, frenare la cellulite e persino la depressione.

E' il piatto primaverile in assoluto.
Ne esistono di diverse varietà.
Bianchi, verdi, violetti.
Io personalmente amo i famosi "Asparagi di Bassano del Grappa".
                                                                    

Anche il sapore cambia con la diversità del colore, mentre restano intatte le qualità nutrizionali.
Molto depurativi e diuretici, questi ortaggi sono anche poco calorici.
                                                                  

Ottimi diuretici, aiutano contro la cellulite.
Si dice anche che siano un’arma segreta contro la tristezza, perché secondo alcuni studi avrebbero una funzione antidepressiva, probabilmente legata alla loro azione disintossicante e diuretica.
Certo ci sono tanti modi per cucinarli, ma si dice che il modo migliore per consumare gli asparagi è a crudo, tagliandoli a fettine piccole e unendoli all'insalata.

Ma ecco, qui sotto un piccolo elenco di alcune gustose ricette.

Insalata di asparagi
Pulite e lavate gli asparagi bianchi, tagliateli a tocchetti e metteteli in una ciotola con scaglie di parmigiano e carote tagliate a julienne.
Condite con olio, limone a piacere e un pizzico di sale.

Punte di asparagi con l’uovo
Lessate gli asparagi e tagliatene le punte.
Mettete un uovo battuto con un po’ di latte e un pizzico di sale in una pirofila a bagnomaria, unite le punte di asparago e servite appena l’uovo è rappreso.
                                                                      

Minestrina agli asparagi
Rosolate le punte di asparagi con cipolle a fettine, aggiungete sale, olio, acqua e salsa di pomodoro. Lasciate cuocere per circa 20 minuti, aggiungete la pastina e portate a cottura. Servitela calda.

Asparagi all’agro
Lessate gli asparagi finché le punte non siano tenere, lasciate raffreddare e condite con olio e succo di limone.

Risotto agli asparagi (io lo preparo così)
Acquisto circa un kg. di asparagi per 4 persone, li lavo e comincio a tagliare le punte ad ognuno fino a dove sono teneri.
Prendo i gambi e li metto a cuocere in acqua salata, così preparo il brodo per il risotto.
Preparo una teglia di giuste dimensioni dove faccio sciogliere uno scalogno tritato con olio e una noce di burro.
Aggiungo le punte di asparago e dopo che si sono un po’ rosolate aggiungo il riso e sfumo con del vino bianco ( eccellente un prosecco).
Continuo la cottura aggiungendo piano piano l’acqua dove ho messo a cuocere i gambi.
Dopo circa 15 minuti, lascio riposare un paio di minuti dopo aver mantecato il tutto con un po’ di burro e a piacere del grana grattugiato.
                                                                   

Quando  si acquistano gli asparagi, bisogna fare attenzione che siano freschi, dunque, devono essere duri e non piegarsi ma spezzarsi.
Se sono legnosi e di un colore spento, vuol dire che sono vecchi.